Pistole - Beretta MOD 950 FABBRICAZIONE IN BRASILE .25 ACP | 6.35 mm Browning

ARMA PERFETTA PROVENIENTE DA UNA COLLEZIONE PRIVATA

POSSIBILITA DI SPEDIZIONE IN TUTTA ITALIA

La Beretta 950 Jetfire è una pistola semiautomatica prodotta dalla Beretta dal 1952.
La Jetfire è stata sviluppata come una pistola di piccole dimensioni utile come arma di backup occultabile.

La più piccola delle pistole Beretta mutuava una caratteristica progettuale importante da diverse armi precedenti: la francese Le Francais , la spagnola Jo Lo Ar, la belga Piper e la copia austriaca di quest'ultima, la Steyr. La caratteristica era una canna che poteva essere sganciata tramite una leva laterale e si inclinava verso l'alto nella parte posteriore, esponendo la camera di cartuccia per il caricamento e una facile pulizia. Ciò rendeva la pistola particolarmente comoda per chiunque avesse mani deboli, che avrebbero potuto avere difficoltà a far ricadere il carrello contro la tensione della molla di recupero.

La pistola, disponibile in calibro 6,35 mm (25 Auto) e 22 Short, fu inizialmente denominata Modello 950. Nella sua prima versione, la pistola aveva due molle di rinculo a torsione, situate all'interno delle guancette dell'impugnatura su ciascun lato del fusto. Le molle erano del tipo a filo tondo, con le molle più pesanti della versione .25 tagliate piatte per tutta la loro lunghezza.

Nella produzione regolare, il calibro 25 venne denominato Modello 950B e il calibro .22 Modello 950CC. Esisteva anche un'altra versione del .22, il Modello 950CC Special. Aveva una canna più lunga (95 mm o 3,74 pollici). L'unica sicura presente era una profonda tacca di sicurezza sul cane esterno che impediva alla faccia del cane di entrare in contatto con la testa del percussore. Se la pistola veniva portata con la camera carica, l'uso della tacca di sicurezza era obbligatorio, poiché il percussore era di tipo non inerziale a piena portata. Il pulsante di sgancio del caricatore era del tipo a traversino, situato sul lato sinistro, nella parte posteriore inferiore dell'impugnatura. Sulle prime armi, il pulsante di sgancio era zigrinato.

Il primo modello 950

Con data di prova del 1968, questo modello 950B in calibro .25 Auto faceva parte dell'ultimo gruppo ad entrare negli Stati Uniti prima che la legge di quell'anno vietasse l'importazione di pistole di piccolo calibro. Il numero di serie è G43794. Si noti il ​​pulsante di sgancio del caricatore zigrinato.

Le prime pistole Modello 950 erano prive di pesanti "alette" su entrambi i lati della canna, in corrispondenza della volata, aggiunte invece sul Modello 950B. Sono state osservate due prime marcature sul carrello: una singola riga, "P. BERETTA - CAL. 6.35 - BREV. 950", l'altra - su una prova di pistola datata 1950
- su tre righe, "P. BERETTA - CAL, 635 - BREVET." "GARDONE VT (ITALIA)" e "1950". Questa pistola ha impugnature con il nome "BE-RETTA" disposto in modo irregolare oblungo nella parte superiore e un medaglione "PB" rotondo in argento nella parte inferiore zigrinata. Il pulsante di sgancio del caricatore era piatto e zigrinato. I bordi anteriori del carrello erano squadrati e non smussati.

Nel 1953, quando le nuove pistole di piccolo calibro iniziarono a essere generalmente disponibili negli Stati Uniti, il suffisso "cc" sulla versione .22 Short non era più utilizzato. Sia la versione a percussione anulare che quella a percussione centrale avevano le stesse marcature sul carrello, fatta eccezione per la designazione del calibro. Sulla .22, la marcatura era "BERETTA - MOD. 950B - CAL. 22 SHORT", mentre l'ultima parte della marcatura della .25 era "CAL. 6.35". A un certo punto, il pulsante di sgancio del caricatore fu modificato da una forma piatta zigrinata a una bombata e lucidata.

Per il mercato americano, il calibro 22 era chiamato "Minx" e il calibro 25 "Jetfire". Le impugnature in plastica presentavano un grande cerchio nella parte superiore con tre frecce, tre cerchi più piccoli e il nome "BERETTA" sotto di essi, che seguiva la curva del bordo circolare. Più in basso, sull'impugnatura zigrinata, un cerchio più piccolo recava le denominazioni "22 SHORT" e "MINX". Un'impugnatura simile era utilizzata sul modello a percussione centrale con il piccolo cerchio inferiore recante "25" e "JETFIRE". In questo periodo (circa 1954), il prezzo al dettaglio della 950B in calibro .25 Auto era di 40 dollari. La .22 Short era leggermente più alta: 42,95 dollari. L'importo aggiuntivo per la .22 Minx rifletteva il lavoro extra richiesto per la produzione del percussore a percussione anulare e del caricatore da 22.

Un'altra caratteristica meccanica del Modello 950 e delle sue varianti successive merita di essere menzionata. La pistola ha un espulsore fisso convenzionale montato sul fusto, ma non è presente alcun estrattore. Sia il .25 Auto che il .22 Short presentano un'otturazione minima allo sparo, e il fattore di adesione alla camera di scoppio di questi colpi è così basso che può essere ignorato.
Allo sparo, il bossolo vuoto esce semplicemente dalla camera, con la testa appoggiata sulla faccia di culatta del carrello, finché il suo bordo non incontra l'espulsore. Questo sistema funziona perfettamente. Ho portato e utilizzato un Modello 950B calibro .22 per diversi anni come arma da campeggio e, sparando diverse migliaia di colpi, non ho riscontrato un solo malfunzionamento.

Grazie al controllo di qualità delle moderne cartucce calibro .25 e .22, un'inceppamento è altamente improbabile. Se dovesse verificarsi con la piccola Beretta, la mancanza di un estrattore non rappresenta un problema. Se il fermo della canna viene attivato e la canna viene lasciata scattare in avanti, un colpo carico in camera verrà espulso. Oppure, se la canna viene trattenuta in apertura, il colpo può essere facilmente espulso nel palmo della mano. In caso di scaricamento normale, si consiglia di utilizzare quest'ultimo metodo. Se la pistola viene utilizzata per autodifesa, il primo metodo svuoterà immediatamente la camera e il carrello potrà quindi essere rapidamente azionato per camerare un nuovo colpo.

Durante il suo periodo di produzione, il Modello 950B fu prodotto anche in uno stabilimento Beretta in Brasile e alcune di queste pistole furono importate negli Stati Uniti. L'indirizzo completo dello stabilimento Beretta in Sud America era Beretta SA, Av. da V. Manzini 450, Santo Amaro/San Paolo, Brasile. Il Modello 950B di fabbricazione brasiliana fu prodotto con utensili Beretta e sotto la supervisione di Beretta. Queste armi erano identiche in tutto e per tutto a quelle prodotte in Italia, comprese le marcature sul lato sinistro piatto. Sul lato destro del carrello, recavano la scritta "MADE IN BRAZIL".

Insieme a diverse altre pregiate pistole europee, il Modello 950B fu colpito nel 1968 dalle nuove restrizioni all'importazione negli Stati Uniti e fu vietato a causa delle sue piccole dimensioni. Per circa 10 anni, nessuna di queste eccellenti pistole arrivò in America. Poi, nel 1977, Beretta e Leo Goldsmith Jr., un socio in affari statunitense, organizzarono la produzione della piccola Beretta presso lo stabilimento Firearms International di Accokeek, nel Maryland, uno stabilimento che in seguito divenne Beretta USA. Quando ciò accadde, alle pistole erano state apportate due importanti modifiche. Il percussore era ora di tipo inerziale, consentendo il porto sicuro a cane abbassato con la camera carica, e ora era presente una sicura manuale a blocco di scatto, situata nell'angolo posteriore superiore del pannello dell'impugnatura sinistra.

Anche una delle prime Minx calibro .22 prodotte negli Stati Uniti presenta i marchi della Firearms International. Sia la Jetfire che la Minx furono successivamente marcate "MADE BERETTA USA CORP. ACKK, MD" sul lato destro del carrello.

Le nuove pistole di fabbricazione americana furono designate Modello 950BS, con la "S" aggiunta chiaramente come riferimento alla sicura manuale. Sul lato sinistro del carrello, la marcatura della versione calibro .22 era "BERETTA- Mod. 950BS- 22 Short". La marcatura 25 era la stessa, fatta eccezione per la designazione della cartuccia, che era "25 Cal". Sul lato destro del carrello, le prime pistole erano marcate "MADE IN USA BY FI IND. ACKK, MD". Quest'ultima marcatura fu presto cambiata in "MADE BERETTA USA CORP, ACKK, MD". Il numero di serie ora appariva sul lato sinistro del telaio, vicino alla parte anteriore. (Le precedenti pistole 950B erano numerate sul lato destro del telaio, sopra l'apertura del grilletto, e sul lato destro del carrello era marcato "MADE IN ITALY".) L'attrezzatura e la supervisione per la produzione del Modello 950BS nello stabilimento del Maryland furono fornite dalla fabbrica Beretta, e la qualità e le caratteristiche delle pistole sono le stesse di quelle prodotte in Italia.

Le pistole italiane precedenti al 1968 sono facilmente riconoscibili dai marchi di prova e dall'assenza di sicura manuale. Potrebbe essere interessante notare che tutti i caricatori calibro .22 che ho visto riportano sul lato sinistro, vicino al bordo, la dicitura "PB CAL. 22 SHORT MADE IN ITALY", mentre il caricatore della mia pistola calibro .25 riporta solo la dicitura "25 CAL" sul fondello. Le pistole modello 950BS prodotte negli Stati Uniti mantennero i nomi commerciali e lo stile dell'impugnatura delle armi precedenti, con la versione calibro .22 Short ancora nota come Minx e la calibro .25 Auto come Jetfire. Tra il 2000 e il 2002, un'ultima tiratura del calibro .25 fu offerta in versione "Inox" (acciaio inossidabile). Fino al 1999 era disponibile una versione più sofisticata, il modello 950EL, con minuteria placcata in oro e impugnatura in legno. Il modello 950BS in calibro .22 Short fu interrotto nel 1993 e la pistola calibro .25 uscì di produzione nel 2002.